giovedì 17 novembre 2016

Il libro della settimana - "Yes, yes, yes" di Hisao Hiruma



Jun, giovane pieno di vita, curiosità e pulsioni, inizia a vendersi nella notte di Tokyo al miglior offerente. Lui, come tutti i ragazzi sperduti che lo circondano, cerca di annullarsi in relazioni occasionali brandite come armi contro un mondo che non lo comprende e lo isola. I sogni di questo gruppo angelico di queer innocenti e lucenti obnubilano la mente per quanto rifulgono, senza possibilità di sbocchi. Crudo e disincantato, il romanzo d'esordio di Hisao Hiruma, uscito in patria nel 1989 e subito valso il premio Bungei, consegna una istantanea sincera, aperta, esplicita dell'universo gay giapponese. L’autore ha una scrittura vorticosa, sincopata, che riesce a trasmettere le sensazioni brucianti dei suoi protagonisti. Nessun voglia di riscatto, nessuna necessità di redenzione, la parabola di Jun è un'elegia notturna scagliata contro qualsiasi moralismo.
Di questo mondo degradato Hisao Hiruma fa un ritratto attento senza concedere nulla alla morale, al pregiudizio o ad una qualsiasi forma di pensiero religioso e proprio per questo esalta lo squallore di certe situazioni e mette in ridicolo alcune pratiche severamente condannate dall’occhio sociale, ma che sono proprio il frutto di una repressione millenaria che le ha travestite di teatralità, di artificio, performance imprevedibili, alla ricerca di un piacere in perenne fuga e alla fine inafferrabile, sempre irraggiungibile.

Edizioni Marsilio – 186 pagine
Selezione: Narrativa
Collocazione: N.HIRU.YES

Nessun commento:

Posta un commento