sabato 26 marzo 2016

Castellano e le sue Acque Rosse - Ottimo inizio per Lunedì d'Autore

Gianpaolo Castellano e il suo Acque Rosse hanno inaugurato felicemente il ciclo di presentazioni che dal 21 marzo la Biblioteca Fabrizio Delussu organizza negli spazi di via Sospello 139/3. Una buona presenza di pubblico accoglie lo scrittore di Castellamonte trapiantato a Caselle che sintetizza nelle sue storie la passione per la montagna nata fin dalla giovane età, prima con le gite in famiglia e poi con le escursioni con gli amici, fino a maturare in un - come usa dire l'autore - moderato alpinismo e scialpinismo. Ma in Acque Rosse, in cui la montagna è lo scenario quasi esclusivo della storia, si parla anche di destini e di passati, di incontri a volte felici e altre apertamente ostili, di congiure e segreti. 
 La presentazione non si è limitata ad analizzare le tematiche dominanti del romanzo - senza svelare troppo della storia - ma ha scavato anche nel mestiere di scrivere e nella carriera dell'autore, abbracciando i suoi personaggi e la sua precedente fatica letteraria, Il passo del lupo, sempre edita da Baima - Ronchetti. 
 Il pubblico, stuzzicato dalle letture curate dagli attori della Piccola Sartoria Drammatica, ha risposto con interesse intervenendo con partecipazione al dibattito finale e acquistando copie del romanzo. 
 Come già accaduto nell'edizione 2015, anche quest'anno gli autori invitati alle presentazioni del lunedì doneranno una copia del loro libro alla biblioteca, perché tutti i suoi utenti possano avere il piacere di leggerlo.
 Felici di aver iniziato proponendo un romanzo di qualità, vi aspettiamo lunedì 18 aprile per il secondo appuntamento, sempre alle 20,45. Sarà il turno di Giorgio Mazzola con il suo Akira Toriyama. Il mangaka sorridente, unico saggio in Italia dedicato all'arte del papà di Dragonball e di Dottor Slump & Arale e al suo profondo legame con la cultura giapponese.


sabato 19 marzo 2016

Lunedì 21 marzo 2016 - Primo appuntamento con Lunedì d'Autore: Gianpaolo Castellano

Il Rosso e il Biondo. Uno spavaldo e l’altro silenzioso, ma forse dopo una analisi più attenta è il secondo, quello che sembra il più riflessivo dei due quello da cui ci si deve guardare, la mente contorta e pericolosa, capace di trascinarti in imprese senza ritorno.
 Questo capita a un uomo che ha avuto la sfortuna di incontrarli. O forse sono stati loro ad avere la sfortuna di incontrare lui.
Anni  dopo nessuno in paese è all’oscuro di quello che successe, ma preferisce che non si indaghi troppo su quegli eventi lontani. Tocca a una ragazza dal passato misterioso, Sandra, riportare in qualche modo la vicenda a galla. Le sue domande hanno davvero solo finalità statistiche per uno studio o nascondono ragioni balistiche?
 Il terzo attore in scena è il parroco del paese dal forte senso apostolico ma la cui vocazione a volte vacilla. Egli ospita la ragazza nella canonica e da subito questa convivenza scioglie le malelingue che producono terreno buono in cui coltivare i pettegolezzi.
 Ma il vero protagonista del romanzo sembra essere questa piccola comunità, la popolazione di Mallepasses, che sembra nascondere segreti sconcertanti e non amare i curiosi. Il Rosso, il Biondo, Sandra e lo stesso parroco sono forestieri la cui condotta viene percepita come ostile e nei loro confronti essa medita l’isolamento o soluzioni ancora più drastiche e definitive.


 Autore di Acque rosse è Giampaolo Castellano, scrittore cinquantenne di Castellamonte ma residente a Caselle, la cui l’ambientazione montana è il filo conduttore della sua opera. Ricordiamo, sempre per la Biblioteca degli Scrittori Piemontesi, il primo libro, Il passo del lupo, un romanzo di formazione, crescita e riscatto che ha come protagonista una guida alpina. 

Gianpaolo Castellano presenterà Acque Rosse alla Biblioteca Delussu lunedì 21 marzo alle ore 20.45. Le letture tratte dal romanzo saranno a cura della Piccola Sartoria Drammatica.
Vi aspettiamo numerosi!