Gianpaolo Castellano e il suo Acque Rosse hanno inaugurato felicemente il ciclo di presentazioni che dal 21 marzo la Biblioteca Fabrizio Delussu organizza negli spazi di via Sospello 139/3. Una buona presenza di pubblico accoglie lo scrittore di Castellamonte trapiantato a Caselle che sintetizza nelle sue storie la passione per la montagna nata fin dalla giovane età, prima con le gite in famiglia e poi con le escursioni con gli amici, fino a maturare in un - come usa dire l'autore - moderato alpinismo e scialpinismo. Ma in Acque Rosse, in cui la montagna è lo scenario quasi esclusivo della storia, si parla anche di destini e di passati, di incontri a volte felici e altre apertamente ostili, di congiure e segreti.
La presentazione non si è limitata ad analizzare le tematiche dominanti del romanzo - senza svelare troppo della storia - ma ha scavato anche nel mestiere di scrivere e nella carriera dell'autore, abbracciando i suoi personaggi e la sua precedente fatica letteraria, Il passo del lupo, sempre edita da Baima - Ronchetti.
Il pubblico, stuzzicato dalle letture curate dagli attori della Piccola Sartoria Drammatica, ha risposto con interesse intervenendo con partecipazione al dibattito finale e acquistando copie del romanzo.
Come già accaduto nell'edizione 2015, anche quest'anno gli autori invitati alle presentazioni del lunedì doneranno una copia del loro libro alla biblioteca, perché tutti i suoi utenti possano avere il piacere di leggerlo.
Felici di aver iniziato proponendo un romanzo di qualità, vi aspettiamo lunedì 18 aprile per il secondo appuntamento, sempre alle 20,45. Sarà il turno di Giorgio Mazzola con il suo Akira Toriyama. Il mangaka sorridente, unico saggio in Italia dedicato all'arte del papà di Dragonball e di Dottor Slump & Arale e al suo profondo legame con la cultura giapponese.